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10/06/2024

Mazda

Anno fondazione 1920

Mazda

Le origini: da produttori di sughero a costruttori di veicoli (1920-1945)

1920: L'azienda nasce il 30 gennaio a Hiroshima, in Giappone, con il nome di Toyo Cork Kogyo Co., Ltd. Il fondatore è Jujiro Matsuda. Inizialmente, la società si occupa della produzione di sughero compresso, utilizzato per guarnizioni e isolanti.

1927: L'azienda cambia nome in Toyo Kogyo Co., Ltd e si concentra sulla produzione di macchinari e utensili.

1931: È un anno cruciale. Toyo Kogyo passa dalla produzione di macchinari alla costruzione di veicoli, lanciando il suo primo prodotto, il Mazda-Go. Si tratta di un motocarro a tre ruote, simile a un risciò motorizzato, che diventa subito molto popolare in Giappone grazie al suo design innovativo e alla sua utilità per il trasporto di merci. Per la prima volta, appare il nome "Mazda", ispirato a Ahura Mazda, il dio della saggezza, dell'intelligenza e dell'armonia nella cultura persiana, oltre a richiamare il cognome del fondatore, Matsuda.

La rinascita post-bellica e l'ingresso nel mondo delle auto (1945-1960)
1945: La città di Hiroshima viene devastata dal bombardamento atomico del 6 agosto. Gli stabilimenti di Toyo Kogyo, pur subendo danni, sono protetti da una montagna e non vengono completamente distrutti. Questo permette all'azienda di riprendere rapidamente la produzione e di contribuire alla ricostruzione della città, fornendo veicoli per il trasporto e aiutando le autorità. Questo evento consolida lo spirito di resilienza e tenacia che diventerà parte integrante dell'identità del marchio.

1950s: L'azienda continua a produrre veicoli commerciali a tre ruote, ma inizia a guardare al mercato delle autovetture.

L'era del motore rotativo e l'espansione globale (1960-1990)
1960: Mazda lancia la sua prima vera automobile, la Mazda R360 Coupe. È una piccola coupé a due porte, pensata come "kei car" (auto leggera) per il mercato giapponese. Il suo successo segna l'avvio della produzione di autovetture in serie.

1961: Viene introdotta la prima versione del famoso pick-up "Serie B", destinato a diventare un modello duraturo e di successo in tutto il mondo.

1967: Mazda compie un passo audace e rivoluzionario: introduce sul mercato la Mazda Cosmo Sport 110S, la sua prima auto sportiva equipaggiata con un motore rotativo Wankel a due rotori. Questa tecnologia, a cui Mazda aveva lavorato instancabilmente, la distingue da tutti gli altri costruttori e diventa il suo marchio di fabbrica per decenni a venire.

1970s: Mazda entra nei mercati internazionali, in particolare in Nord America. L'RX-2, l'RX-3 e l'RX-4, tutti dotati di motore rotativo, guadagnano popolarità tra gli appassionati di auto sportive.

1978: Viene presentata la prima generazione della Mazda RX-7. Con il suo design futuristico e il motore rotativo, diventa un'icona e una delle auto sportive più riconoscibili al mondo.

1979: Mazda e la Ford Motor Company stringono una partnership che porterà a numerose collaborazioni e condivisioni tecnologiche per molti anni.

1984: L'azienda cambia ufficialmente il suo nome in Mazda Motor Corporation.

1989: Al Salone dell'automobile di Chicago, Mazda svela la Mazda MX-5 Miata. Questo roadster leggero, compatto e accessibile è un successo immediato. Riporta in auge il concetto di "auto sportiva a due posti" e si afferma come la roadster più venduta della storia.

Innovazione, design e successi nelle corse (1990-2000)
1991: Mazda ottiene una vittoria storica e senza precedenti alla 24 Ore di Le Mans con la sua Mazda 787B. È la prima e unica vettura con motore rotativo a vincere la leggendaria gara di durata. Questo successo dimostra l'affidabilità e la potenza del motore Wankel di Mazda in condizioni estreme.

1992: La collaborazione con Ford si intensifica, portando alla produzione di modelli con piattaforme condivise, come la Ford Probe (basata sulla Mazda MX-6).

1990s: Mazda rinnova il suo logo per riflettere un'immagine più moderna e sofisticata. Vengono lanciati nuovi modelli iconici, come l'ultima generazione della RX-7 (FD) e la Xedos 9, con un motore a ciclo Miller.

La rottura con Ford e la filosofia "Skyactiv" (2000-2010)
2002: Viene introdotta la Mazda6, la prima auto di una nuova generazione che si concentra su un design più sportivo e dinamico.

2003: La Mazda RX-8 sostituisce la RX-7. Nonostante sia equipaggiata con un motore rotativo Renesis, offre una maggiore praticità con le sue portiere "freestyle" ad apertura controvento.

2008-2010: A seguito della crisi finanziaria globale, Ford riduce drasticamente la sua partecipazione in Mazda, fino a venderla quasi interamente. Questo spinge Mazda a riprendere il controllo del proprio destino, concentrandosi sull'innovazione interna. Nasce la filosofia "Skyactiv": un approccio olistico all'ingegneria che punta a ottimizzare l'efficienza e le prestazioni del motore, del telaio e del cambio, senza rinunciare al piacere di guida.

Il design "Kodo" e l'era moderna (2010-oggi)
2011: Viene presentata la prima vettura a integrare appieno la tecnologia Skyactiv e la nuova filosofia di design "Kodo - L'Anima del Movimento": la Mazda CX-5.

2012: Il lancio della Mazda3 e della Mazda6 con il design Kodo e la tecnologia Skyactiv riscuote grande successo, rafforzando l'immagine del brand come produttore di auto premium.

2014: La quarta generazione della MX-5 (ND) viene presentata. Resta fedele ai principi originali di leggerezza, compattezza e divertimento di guida, guadagnando numerosi riconoscimenti.

2019-2020: Mazda celebra il suo 100° anniversario. Viene lanciata la sua prima auto 100% elettrica, la Mazda MX-30, che introduce anche il concetto di un range extender con motore rotativo.

2020s: Mazda continua a espandere la sua gamma, concentrandosi su modelli SUV come la CX-60 e la CX-90, e investe nello sviluppo di nuovi motori a sei cilindri in linea e piattaforme a trazione posteriore, riaffermando il suo posizionamento nel segmento premium e la sua costante ricerca di soluzioni ingegneristiche innovative per offrire una "pura gioia di guida", il concetto di Jinba Ittai (il legame tra cavallo e cavaliere) che ha da sempre ispirato il marchio.